July 6, 2024

Feast of Santa Domenica di Tropea

Santa Domenica di Tropea, ora pro nobis
July 6 is the feast of Santa Domenica di Tropea (also called Santa Ciriaca), Virgin and Martyr. Widely venerated throughout Southern Italy, she the patron saint of Tropea (VV), Scorrano (LE), Torre di Ruggiero (CZ), Caraffa di Catanzaro (CZ), Santa Domenica di Ricadi (VV), Tremestieri (ME), and Mandanici (ME), among others.

Born in 287 in a profoundly Christian household in Tropea, Calabria, Santa Domenica and her parents, Doroteo and Arsenia, were tried and sentenced to exile in Western Asia. The young maid was brought to Campania instead and attempts were made to make her renounce her faith. Unwavering, she was condemned to death. First, she was to be burned alive at the stake, but the flames did not harm her. Next, she was to be torn to pieces by wild beasts, but the ferocious animals became docile at her feet. Each attempt to execute her led more and more witnesses to convert to Christianity. Brutally tortured, she was finally beheaded on 6 July 303. 


Her relics were first interred in Vizzini, Catania and later moved to the Cathedral in Tropea in 1893 by the bishop of Nicotera-Tropea Domenico Gallucci, where her cult flourished.


In celebration, we’re posting a prayer in Italian. The accompanying image, commissioned by Duke Carlo Guarini in 1921, was painted by Luigi Scorrano (Lecce 1849-Urbino 1924). Evviva Santa Domenica di Tropea!


Preghiera


O Martire coronata, che davanti ai tribunali testimoniasti con animo invitto Cristo Gesù; o Sposa eletta del Verbo umanato; o Ramo bellissimo di radice gloriosa, carico di frutti di celeste trionfo; o Domenica, noi ti celebriamo venerando l’arca delle tue Reliquie, memori e riconoscenti dei tuoi benefici.


O Verginità, tempio di Dio! O Verginità, gloria dei Martiri! O Verginità, socia degli Angeli! Domenica gloriosa, al tuo splendore le tenebre del paganesimo sono fugate: i tormenti, il fuoco, la morte sono per te un nulla. Tu pura, tu incorrotta, tu bellissima. Invitta fra tutti i Martiri, giglio nella convalle profumata di Cristo.


Nella effusione del tuo sangue immergesti i nemici infernali; rendesti tempio di Dio l’anima tua candidissima.


Nel tuo agone mortale, o Domenica celeberrima, hai trasceso le forze della natura; tra i leoni rendesti lode al tuo Gesù e superasti la fierezza delle belve. Agnella condotta al macello per amore dell’Agnello divino, al bellissimo tuo sposo conservasti il candore dell’anima tua.


Apristi un mare di grazia a chi t’invocò; ed il glorioso tuo corpo emana torrenti perenni di salute a chi ti supplica.


Deh! Lava le macchie dei vizi e dei peccati. Fa’  che noi superiamo le tentazioni. E la gloriosa tua memoria allontani ogni male e conforti coloro che ti venerano. Amen.